Cos’hanno in comune, il delizioso e garbato manualetto dal titolo”MODATERAPIA” ed il raffinato e colto short movie “The Door”di Ava DuVernay” ? Il potere terapeutico della moda. Presentati a Febbraio, il primo durante la fashion week milanese, il secondo sul sito ufficiale di Miu Miu (all’interno dell’ambizioso progetto The Women’s Tales, creato da Miuccia Prada per lanciare, attraverso l’immediatezza comunicativa dell’arte e della sensibilità femminile, la campagna delle collezioni estive Miu Miu), entrambi inducono a riflettere.Vi è alla base di ogni esperienza umana appartenente al sensibile, l’impulso originale della vita, di manifestare la sua vera natura: la creatività.
L’arte, la musica e dunque la moda mirano sempre ad esprimere la nostra “vita creativa”. Il filosofo umanista D.Ikeda, nel suo libro “Un nuovo umanesimo” afferma: “Una vita creativa è sempre volta a trascendere il sè individuale e a superare i limiti di spazio e tempo nel perseguimento del se universale. La vita creativa apre nuove strade e tende sempre all’autorinnovamento ogni giorno, sempre in armonia con il ritmo originale dell’universo, in modo tale da determinare una trasformazione.” Illuminata da tale intuizione, la moda compie la sua missione: essere uno strumento efficacissimo, non solo per rinnovare il guardaroba ma anche lo spirito. Questo è il merito del breve e sensibile corto della regista Ava DuVernay. La filmaker e prima donna afroamericana a vincere il premio come Miglior Regista al Sundance Film Festival 2012, servendosi del potere evocativo dell’immagine, ha saputo comunicare la capacità di autorinnovamento della vita che in questo short movie, si esprime al meglio attraverso l’amicizia, la solidarietà e la bellezza delle sue protagoniste e sopratutto per noi che amiamo la moda, dagli abiti della collezione Miu Miu ss 2013, da loro indossati. Attribuirei il medesimo valore a Stefano Sacchi e Andrea Balconi autori del libro “Modaterapia” che pur utilizzando toni differenti dalla DuVernay, con semplicità ed ironia ci consigliano vivamente di approfittare del potere terapeutico della moda.
“The Door di Ava DuVernay, quinto Miu Miu Women’s Tales, è un’esaltazione del potere di trasformazione esercitato dai legami tra donne; ma anche una storia simbolica che racconta il cambiamento di vita.”
“Anche l’abbigliamento è simbolo di rinnovamento, e ogni cambio di costume accompagna la nostra protagonista che emerge da una crisalide di tristezza. Nelle ultime scene, si toglie l’anello, infila lunghi guanti di pelle nera e trasformata dal potere emotivo dei vestiti, attraversa la porta.”
BEHIND THE SCENE
from runway miu miu ss 2013
ENJOY